tpi-back

giovedì 18 maggio 2017

le follie (incomprensibili) della Rete

Che educazione può dare un padre alla propria figlia (con il consenso pure della mamma) se a soli due anni decide di aprirle un profilo Instagram per far sapere a tutto il web quando la piccolina farà la cacchina o a che ora farà il bagnetto e stronzate di questa risma? Va bene che il troppo denaro, guadagnato dando calci al pallone, può portare al parossismo dell'egocentrismo, nonché ad un esibizionismo puro e becero, ma a tutto c'è un limite! Mauro Icardi e signora potrebbero accudire ed educare molto meglio la loro bimba di due anni, invece di rendersi ridicoli e complici di uno sventurato modo di apparire (http://www.sport.it/calcio/la-figlia-di-icardi-ha-un-profilo-instagram-a-soli-2-anni_sn_98664.htm), per sentirsi vivi e importanti, facendosi seguire da migliaia di followers che non hanno una minchia da fare tutto il giorno se non stare attaccati a guardare le gesta (e le cacchette) della figlia del campione (se così lo vogliamo chiamare) dell'Inter. Che amarezza!

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page